Indirizzo Statutario
Si ritiene che la base su cui formare un laureato con forti competenze in ambito della valutazione, programmazione e somministrazione dell’attività motoria risieda su vaste fondamenta di competenze biologiche, mediche e psicopedagogiche su cui innestare le abilità del saper fare più propriamente tecniche. Si ritiene inoltre che le competenze di tipo medico-clinico, pur rappresentando una parte importante del bagaglio culturale del laureato in scienze motorie, non debbano però snaturarne la natura della figura professionale che non ha competenze di tipo diagnostico – prescrittivo ma piuttosto di inquadramento fisico e attitudinale e di programmazione e somministrazione dell’adeguata quantità, intensità e durata del carico di attività fisico-motoria allo scopo del mantenimento e miglioramento della salute dell’uomo. Il corso è stato strutturato per rendere il laureato autosufficiente per quanto concerne l’applicazione di tecniche addestrative e di allenamento che tengano conto dei diversi aspetti del soggetto: da quelli biomedici a quelli psicopedagogici e di comunicazione. Per ottenere questi risultati, a fronte di solide competenze biomediche ed altre competenze relative a diversi ambiti (il cui peso è ovviamente collegato all’impostazione di interfacoltà del corso di laurea) si è ritenuto di fondamentale importanza mantenere una solida base di materie tecnico addestrative per caratterizzare fortemente la figura del laureato come quella di un tecnico che sia in grado di valutare, programmare, prescrivere e somministrare l’esercizio fisico più adatto al soggetto. Tale visione del Curriculum di studio del Laureato in Scienze Motorie ha portato all’attuale assetto che risulta così bilanciato tra settori M-EDF e quelli biomedici e medico-clinici, finalizzando il percorso di studi alla formazione di un professionista competente nei campi del mantenimento e miglioramento della salute dell’uomo. Il laureato possiederà competenze relative alla comprensione, alla conduzione e alla gestione di attività motorie a carattere educativo, adattativo, ludico o sportivo, finalizzandole allo sviluppo, al mantenimento e al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico ad esse correlato, anche con funzione di prevenzione:
- sarà in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per scambio di informazioni generali;
- possiederà adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e l’informazione;
- sarà capace di lavorare in gruppo, di operare con autonomamente e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Ai fini indicati, il curricula del corso di laurea della classe:
- comprende in ogni caso, sia nei loro aspetti di base sia attraverso discipline caratterizzate in relazione agli specifici obiettivi del corso, insegnamenti e attività negli ambiti biomedico, psicopedagogico e organizzativo;
- si caratterizza ulteriormente attraverso gli insegnamenti direttamente riferiti alle attività motorie e sportive;
- prevede, in relazione a obiettivi specifici, l’approfondimento di alcuni tra gli insegnamenti e le attività indicati e tirocini formativi presso impianti e organizzazioni sportive, aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
L’Ateneo ha attivato convenzioni con associazioni e società per le esercitazioni fisiche e per le attività di natura tecnico pratica. Sono in corso rapporti con il CONI per stage e tirocini. Inoltre l’Ateneo ha firmato con un primario gruppo medico-scientifico-ospedaliero e di ricerca quale NEUROMED una convenzione per la ricerca e le attività nelle aree medico-scientifiche. Le convenzioni sono state stipulate al fine di coadiuvare l’università nelle attività relative ai laboratori ad alta specializzazione, ai sistemi informatici e tecnologici, posti di studio personalizzati, tirocini e stage.
Indirizzo Biosanitario
L’obiettivo è quello di formare figure professionali con un’adeguata padronanza di metodi e contenuti dottrinali generali e specifici, in grado di recepire e gestire l’innovazione tecnologica, adeguandosi all’evoluzione scientifica e metodologica relativa all’ambito vasto delle attività motorie, eventualmente praticate da soggetti appartenenti a diverse fasce di età e con particolari condizioni fisiopatologiche.